27 Luglio 2024
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Un manifesto per avere eventi musicali, sportivi e culturali realmente accessibili

10-03-2024 11:57 - News
Una persona in sedia a rotelle, ritratta di spalle, segue una partita su dei maxischermi assieme ad un gruppo di altre persone.
Ottenere il superamento di una prassi insitamente discriminatoria, per una svolta semplice eppure inspiegabilmente complicata: consentire cioè alle persone con disabilità di prenotare online un biglietto per un concerto o una partita di calcio, per il cinema o per il teatro, e vivere lo spettacolo o l’evento esattamente come tutti gli altri: è l’obiettivo del manifesto “Live for All”, lanciato dall’Associazione Pepitosa in carrozza e frutto del lavoro corale di alcune persone con disabilità, che presto darà vita anche a una petizione.*

«Dal lavoro corale di alcune persone con disabilità – rendono noto da Pepitosa in carrozza-Associazione di turismo accessibile di Porto Mantovano (Mantova) – è nato il manifesto Live for All, per garantire eventi accessibili e inclusivi per chiunque voglia partecipare. Eventi che dovranno essere pensati per tutti e presto uscirà una petizione per fare percepire a tutti e tutte, a partire dai più giovani, che questa è una “battaglia di civiltà”».



«L’iniziativa – spiegano ancora dall’Associazione promotrice – punta ad ottenere il superamento di una prassi insitamente discriminatoria, ad una svolta semplice eppure inspiegabilmente complicata: consentire alle persone con disabilità di prenotare online un biglietto per un concerto o una partita di calcio, per il cinema o per il teatro, e di poter vivere lo spettacolo o l’evento esattamente come tutti gli altri. Oggi questo non è possibile: le persone con disabilità, a differenza di tutte le altre, ad esempio, non possono visualizzare sul sito internet del rivenditore dei biglietti dell’evento i posti loro riservati e prenotarli con un click, perché a chi ha disabilità è richiesto di contattare l’organizzatore dell’evento – del quale a volte viene indicato il numero di telefono e/o la mail e a volte né l’uno né l’altra – sperando che qualche posto ci sia ancora, considerato che quelli a loro riservati non vanno mai oltre la trentina a fronte di capienze di 10.000-15.000 persone. Non solo: le persone con disabilità non possono vivere un concerto o una partita di calcio in gruppo. No, con loro ci può essere solo un accompagnatore. Non bastasse, a volte i posti loro riservati non sono neppure il massimo quanto a visibilità».



Il manifesto Live for All è stato sottoscritto tra gli altri da Valentina Tomirotti, giornalista e attivista per la disabilità, presidente di Pepitosa in carrozza, Serena Tummino che si occupa di comunicazione e pubbliche relazioni presso l’Ufficio di Collegamento del Parlamento Europeo in Italia, Lisa Noja, già deputata e consigliera regionale della Lombardia, Riccardo Di Lella, tifoso dell’Inter che non può acquistare l’abbonamento allo stadio come chiunque e da Silvia Stoyanova cui, dopo avere pagato 300 euro per il concerto di Taylor Swift a Milano, è stato detto che non c’erano abbastanza posti per chi è in carrozzina.



«È assolutamente necessario trovare un modo diverso – sottolinea Tomirotti – per conciliare la sicurezza pubblica e il diritto allo svago e alla cultura delle persone con disabilità. In tal senso vorrei che Mantova fosse parte attiva di questo cambiamento: già lo scorso anno con il Concerto All-in Rock di Casa del Sole [se ne legga anche sulla testata «Superando.it», N.d.R.], abbiamo dimostrato che farlo è possibile, ora non dobbiamo tornare indietro in quel meccanismo che conforta commercialmente, ma che è dannoso e discriminante per moltissime persone. A Mantova si è iniziato, attraverso la creazione di un tavolo dedicato, con il Comune, con Shining production e con l’architetto Sebastiano Marconcini, delegato di Viviamo Mantova, a gettare le basi per creare un livello di inclusione accettabile e, con il Concerto di Capodanno, qualcosa è stato fatto, ma in vista della stagione estiva ormai prossima, andranno attivati ulteriori aspetti, soprattutto per la gestione della prenotazione dei biglietti e per la postazione». (Stefano Borgato)



Per ulteriori informazioni e approfondimenti: pepitosaincarrozza@gmail.com.
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