Lea: 163 associazioni di malati scrivono a Schillaci: “Vogliamo nostri rappresentanti nella Commissione”. E fanno i nomi di Marletta, Celano e Di Somma
17-05-2023 14:52 - News
“Riteniamo che la Dott.ssa Marcella Marletta, esperto di sanità pubblica ed ex direttore generale di codesto Ministero, potrebbe apportare un significativo contributo ai lavori della Commissione nazionale. Chiediamo altresì la possibilità di inserire, in rappresentanza delle Associazioni dei pazienti la Dott.ssa Antonella Celano e la Sig.ra Maria Rosaria Di Somma”.
05 MAG -
Di seguito il testo della lettera aperta inviata oggi al ministro della Salute Orazio Schillaci da 163 associazioni di malati capitanate dalla FAVO (Federazione Italiana di Volontariato in Oncologia ETS) con la richiesta di inserire nella “Commissione Nazionale LEA” i Rappresentanti dei Malati.
Onorevole Ministro,
come è noto, con il precedente Governo è stata inserita una rappresentanza dei cittadini nella Commissione nazionale sui LEA. Quali associazioni impegnate attivamente e quotidianamente nella tutela dei pazienti, abbiamo accolto positivamente il coinvolgimento della cittadinanza nel delicato processo di valutazione delle prestazioni e dei servizi offerti dal Servizio Sanitario Nazionale.
Crediamo che una partecipazione ancora più ampia alla Commissione nazionale, che possa coinvolgere, altresì, una rappresentanza delle associazioni dei pazienti, possa contribuire ulteriormente ai lavori della stessa, in ottemperanza al principio di sussidiarietà orizzontale sancito dalla Costituzione.
Le chiediamo, dunque, di considerare l’integrazione del Consesso in parola con un componente che possa rappresentare le istanze delle nostre associazioni e contribuire positivamente alle decisioni concernenti le prestazioni e i servizi offerti dal Servizio Sanitario Nazionale.
Riteniamo, in particolare, che la Dott.ssa Marcella Marletta, esperto di sanità pubblica ed ex direttore generale di codesto Ministero, potrebbe apportare un significativo contributo ai lavori della Commissione nazionale.
Chiediamo altresì la possibilità di inserire, in rappresentanza delle
Associazioni dei pazienti la Dott.ssa Antonella Celano e la Sig.ra Maria Rosaria Di Somma.
Ringraziandola sin d’ora per il tempo che potrà dedicarci, restiamo a disposizione per ogni proficuo confronto sulla questione e Le formuliamo i migliori Auguri di buon lavoro.
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Di seguito il testo della lettera aperta inviata oggi al ministro della Salute Orazio Schillaci da 163 associazioni di malati capitanate dalla FAVO (Federazione Italiana di Volontariato in Oncologia ETS) con la richiesta di inserire nella “Commissione Nazionale LEA” i Rappresentanti dei Malati.
Onorevole Ministro,
come è noto, con il precedente Governo è stata inserita una rappresentanza dei cittadini nella Commissione nazionale sui LEA. Quali associazioni impegnate attivamente e quotidianamente nella tutela dei pazienti, abbiamo accolto positivamente il coinvolgimento della cittadinanza nel delicato processo di valutazione delle prestazioni e dei servizi offerti dal Servizio Sanitario Nazionale.
Crediamo che una partecipazione ancora più ampia alla Commissione nazionale, che possa coinvolgere, altresì, una rappresentanza delle associazioni dei pazienti, possa contribuire ulteriormente ai lavori della stessa, in ottemperanza al principio di sussidiarietà orizzontale sancito dalla Costituzione.
Le chiediamo, dunque, di considerare l’integrazione del Consesso in parola con un componente che possa rappresentare le istanze delle nostre associazioni e contribuire positivamente alle decisioni concernenti le prestazioni e i servizi offerti dal Servizio Sanitario Nazionale.
Riteniamo, in particolare, che la Dott.ssa Marcella Marletta, esperto di sanità pubblica ed ex direttore generale di codesto Ministero, potrebbe apportare un significativo contributo ai lavori della Commissione nazionale.
Chiediamo altresì la possibilità di inserire, in rappresentanza delle
Associazioni dei pazienti la Dott.ssa Antonella Celano e la Sig.ra Maria Rosaria Di Somma.
Ringraziandola sin d’ora per il tempo che potrà dedicarci, restiamo a disposizione per ogni proficuo confronto sulla questione e Le formuliamo i migliori Auguri di buon lavoro.
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